intanto una piccola curiosità sulla frutta martorana: Deve il suo nome alla Chiesa di Santa Maria dell'Ammiraglio o della Martorana, eretta nel 1143 da Giorgio d'Antiochia, ammiraglio del re Normanno Ruggero II, nei pressi del vicino monastero benedettino, fondato dalla nobildonna Eloisa Martorana nel 1194, da cui prese il nome, e di quello di Santa Caterina nel centro storico di Palermo dove le suore lo preparavano e lo vendevano fino alla metà del 1900.
Secondo una nota tradizione, la frutta di Martorana è nata perché le suore del convento della Martorana, per sostituire i frutti raccolti dal loro giardino ne crearono di nuovi con mandorla e zucchero, per abbellire il convento per la visita del papa dell'epoca. ( Fonte Wikipedia).
ora passiamo alla ricetta, gentilmente concessami dalla nostra Barbara
1 kg di farina di mendorla, 500 gr di zucchero impalpabile,una fialetta di aroma alle mandorle! Lavorare tutti gli ingredienti con un fili di acqua e formare un panetto! Spolverizzare con amido le formine di gesso e ricavarne la frutta,farla asciugare x qualche ora e abbellirla con colori vegetali...
non sembrano vere?
a questo punto buon appetito
Ciao Fabiola e Alessandra,
RispondiEliminain effetti sembra proprio frutta vera.....grazie per la ricetta e per la curiosità riguardante l'origine del nome della frutta Martorana.
Franca